(Le riflessioni di Martina Calcagno)
La vita può benissimo essere paragonata ad una corsa, ad una gara, ad un lungo o breve viaggio. Siamo noi a scegliere però come starci dentro. C’è chi sceglie di correre, combattere e vivere e chi si lascia correre, spiazzare e vivere dalla vita stessa.
Nel primo caso si é coscienti e pronti a superare ogni ostacolo.
Nel secondo è un provare a sopravvivere e respirare, sommerso dalle onde e prove della vita.
Nella Bibbia Paolo afferma: “Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
La gara e la corsa avranno una fine per tutti, ma la cosa importante è capire come affrontarle.
Ci saranno momenti in cui pensiamo di non farcela, altri in cui perdiamo le forze, ma la vita continua senza chiederci il permesso.Lei non si ferma mai.
Pertanto il nostro più grande compito è conservare la fede, continuare la corsa fino alla fine con la certezza che il trofeo é già nostro.
Siamo vincitori perché scegliamo di esserlo.
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