(Le riflessioni di Martina Calcagno)
Spesso distratti dalle nostre vite, non ci rendiamo conto che c’è gente intorno a noi che sta soffocando nel mare del mondo.
A volte guardiamo dalla parte sbagliata, e invece di notare come poter essere d’aiuto, cerchiamo sempre noi l’aiuto, nonostante Dio ci abbia già dato tanto.
I problemi hanno pesi diversi, ed è importate fermarsi, capire e analizzare se quell’apparente problema sia qualcosa su cui concentrarsi davvero.
Queste righe potrebbero sembrare poco sensibili, ma in realtà ci portano ad essere veri e sinceri con noi stessi. A volte creiamo il problema anche quando non c’è, mentre il mondo intero sta vivendo situazioni assurde, dove l’odio si espanse e l’amore si nasconde. Perché? Per egoismo… Per poca consapevolezza di chi siamo e di ciò che abbiamo e possiamo donare.
Ma ci pensiamo che a volte anche una sola chiamata potrà trasformare la vita di una persona?! Che un abbraccio può fasciare cuori spezzati e un sorriso riscaldare l’anima?!
Possiamo uscire dallo schermo del “selfie” (io stesso) ed entrare in quello del “io ed il mondo insieme a me”?!
Doniamoci con amore, seminiamo bellezza, seminiamo gioia… ed il risultato sarà un meraviglioso giardino che noi stessi abbiamo creato.
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