Rubrica UN MARE DI PAROLE
A cura di Roberta Mezzabarba
SE M’ABBANDONO
Duro,
schivo,
solitario?
No, tutt’altro sono.
Fragile fuscello,
sottile vetro,
foglia al vento.
Credimi, questo sono.
È la certezza
di questa fragilità
che m’allontana
dai legàmi.
Se m’abbandono,
e mi lascio catturare,
son certo
d’esser perduto.
Photo Kyuin Shim
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