
Un defibrillatore è stato installato in Piazza Regina Margherita a San Gregorio. A donarlo alla cittadina sangregorese è stato il 118 col progetto “Ti abbiamo a cuore: un defibrillatore può salvare una vita”, al quale il Comune di San Gregorio ha subito aderito.
Presenti il responsabile regionale area operativa SEUS 118, Nico Le Mura, il sindaco, Carmelo Corsaro, il presidente del consiglio comunale Salvo Cambria, il comandante della Polizia municipale, Giuseppe Pennisi e il maresciallo dei carabinieri D’Agata.
“Realizzato dall’Assessorato regionale della Salute, – ha spiegato Nico Le Mura – il progetto ha lo scopo di diffondere la cultura dell’emergenza e la pratica delle manovre di rianimazione cardiopolmonare di base da parte di cittadini abilitati all’utilizzo”.
I sangregoresi abilitati all’utilizzo del defibrillatore, oltre ai medici e i volontari della Misericordia sangregorese, sono due dipendenti comunali, tre agenti di polizia municipale e il presidente del consiglio comunale che hanno sostenuto un corso BLS-D di primo soccorso per l’uso del defibrillatore semiautomatico. Nel caso in cui si dovesse verificare la necessità di utilizzare l’apparecchio e nel caso in cui si dovesse rompere la teca che lo contiene, il defibrillatore che è collegato con la centrale operativa de 118 allerta la centrale che localizza immediatamente il defibrillatore e dispone l’invio di un’ambulanza, fornendo adeguata assistenza alla persona in difficoltà.
“Quest’amministrazione – ha commentato il sindaco Carmelo Corsaro – non è nuova a questa cultura. Già da tempo infatti il nostro Comune ha donato un defibrillatore alla Misericordia di San Gregorio, mentre un altro apparecchio è stato installato all’interno del Municipio”.
Ma l’impegno non si ferma qui. “Stiamo programmando – ha detto il presidente del consiglio Salvo Cambria – di acquistare e installare altri due defibrillatori da consegnare ai due istituti scolastici del nostro paese”.
Giuseppe Giulio
Rispondi