Rubrica UN MARE DI PAROLE
a cura di Roberta Mezzabarba
SPENSIERATA MONELLA
Corolle delicate
sfiorano il tuo viso
e le tue iridi
sognanti
scorgono domani
non ancora fioriti.
Le mani a sfiorare il volto,
leggere,
come a trattener pensieri
che altrimenti,
fuggevoli, scomparirebbero
se non intrecciati
alle tue diafane dita
di pianista.
La musica,
intrecciata ai sottili fili di rame
della tua chioma,
ti precede
e lascia una scia al tuo passaggio,
come un effluvio
di profumi dimenticati.
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